“Le radio portatili”: alla Fiera dell’Elettronica, una mostra a tema a cura dell’AIRE
Come ogni anno, l’appuntamento con la Fiera dell’Elettronica – Radiantistica Expò, in programma sabato 2 e domenica 3 settembre 2023 al Centro Fiera di Montichiari (BS), è impreziosito da una mostra speciale a cura dell’AIRE (Associazione Italiana per la Radio d’epoca) dal titolo “Le radio portatili“.
I primi esemplari di radio “trasportabili” sono stati prodotti fin dagli anni Venti. Erano ovviamente radio a valvole con altoparlante esterno, munite di 3 batterie. Erano dotate di un accumulatore al piombo che erogava una forte corrente a bassa tensione (2 o 4 volt) per alimentare i filamenti delle valvole, che consisteva in un vasetto di vetro trasparente a forma di parallelepipedo nel quale si intravedevano i vari elementi di piombo e l’acido solforico. Questo tipo di batteria andava caricato spesso a causa del forte assorbimento dei filamenti delle valvole.
Una seconda batteria “a secco” forniva la tensione negativa per le griglie di controllo delle valvole (spesso a 4,5 o 9 volt), ed una terza batteria, sempre a secco, forniva due tensioni elevate, una per le griglie schermo (ad es. 40 volt) ed una per gli anodi (ad es. 90 o 120 volt).
Nei modelli prodotti dagli anni Trenta, seconda e terza batteria erano spesso unite in un unico corpo.
Nei decenni successivi, grazie all’evoluzione tecnologica ed anche al passaggio dalla valvola al transistor, il peso degli apparecchi trasportabili si è sempre più ridotto fino a consentirne il trasporto tramite una piccola maniglia e successivamente anche in borsetta.
Dagli anni 70 in poi, appaiono addirittura degli apparecchi tascabili, muniti di pile miniaturizzate.
La mostra “Le radio portatili” sarà visitabile durante tutte le giornate di apertura della Fiera dell’Elettronica – Radiantistica Expò del 2 e 3 settembre. Gli esemplari esposti provengono dalla collezione privata del presidente onorario AIRE Carlo Pria.